Via il dente, via il dolore

Da quanto tempo era là, sotto il sole cocente di luglio, seduta sul lastrone nell’aia del vicino Berto, col capo coperto da una pezzola annodata alla meglio? Neanche Bruna avrebbe saputo dirlo. Bella non era mai stata, ma rughe recenti ai lati della bocca e la pezzola facevano pensare a…

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La scommessa

Avanzo. Non so dove posare lo sguardo. Semicerchi: semplici, strette file di poltroncine bianche. Bianco: spiritualità, splendore, leggerezza, vita. Sereno splendore di visi che mai mi apparterrà. Rosse, come sangue, le labbra di quelle che potrebbero esser donne. Niente musica, silenzio profondo. Per ora. Un’attesa. Aspettano tutti me? Capisco subito…

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